Dopo Lombardia, Piemonte e Campania, eccoci a scoprire i ristoranti di lusso della Toscana.
Quarta, a pari merito con il Veneto, per numero di ristoranti stellati presenti sulla Guida Michelin 2015 la regione dell’Italia centrale si guadagna un ulteriore primato ovvero quello di regione più dinamica con ben 7 novità presenti in Guida.
Guadagnano infatti una Stella:
a Firenze
- La Bottega del Buon Caffè e lo Chef Antonello Sardi
- il Winter Garden By Caino di Valeria Piccini,
- Le Tre Lune a Calenzano capitanato dal trittico Matteo Lorenzini, Tommaso Verni eIlaria Di Marzio,
- La Torre a Tavarnelle Val Di Pesa con lo Chef Giovanni Luca Di Pirro,
- Silene di Roberto Rossi a Seggiano
- L’Imbuto a Lucca dello chef Cristiano Tomei.
Sono due le Stelle Michelin per
- l ristorante Piccolo Principe a Viareggio, un grande ritorno firmato Giuseppe Mancino.
A brillare per eccellenza in Toscana rimane
- la celebre Enoteca Pinchiorri di Firenze
che conferma il massimo riconoscimento anche su questa sessantesima edizione della rossa grazie all’eccellente lavoro a quattro mani di Italo Bassi e Riccardo Monco.
Rispetto alla Guida Michelin 2014, passa da due Stelle a una, per cambio Chef, Il Pellicano di Porto Ercole (GR).
La conferma invece, nonostante il neo arrivo dello Chef Maurizio Bardotti, il ristorante
- Il Colombaio a Casole D’Elsa, Siena.
In totale sono 30 i ristoranti di lusso in Toscana. Tra cui 1 Tre stelle, 4 Due stelle e 25 Una stella, su un totale di 332 locali segnalati sulla Guida.