È grazie al lavoro del fotografo specializzato in aviazione Nick Gleis che possiamo sbirciare gli interni dei jet privati di lusso più costosi al mondo. Per oltre trent’anni Gleis ha girato e fotografato gli aeromobili delle più grandi compagnie aeree e soprattutto quelli privati più esclusivi per una clientela di altissimo livello tra magnati della finanza e degli affari, presidenti e reali di vari paesi.
Grazie al suo lavoro i jet inaccessibili dei potenti e dei ricchi vengono svelati nei dettagli più impressionanti: lusso e comodità che si incontrano al di sopra delle nuvole per viaggi da veri nababbi. Il jet privato è uno staus symbol al pari dello yacht e di ville grandiose, ma è più di queste soprattutto un mezzo che unisce il piacere al lavoro. Anche le grandi multinazionali hanno una flotta privata a disposizione che però in alcuni casi sono stati costretti in parte a dismettere per arginare la crisi e le perdite. Chi non ha problemi in questo senso però dà sfoggio al proprio gusto personale, chiamando i migliori interior designer per l’aviazione privata per rendere unico il jet di proprietà. Gli spazi interni vengono così divisi tra zone relax e zone di lavoro con materiali di pregio tra legni e tappezzerie, con forme di alto design e un uso dello spazio in grado di ricreare ambienti intimi e lussuosi. Scorrendo le foto del portfolio di Gleis si vedono interni di jet che potrebbero benissimo trovarsi in appartamenti e dimore da milioni di dollari. Che siano aeromobili Gulfstream, Boeing o Lear, i clienti che hanno aperto i jet al fotografo hanno in comune la ricerca costante del lusso. Dimenticatevi dei piccoli e stretti bagni: i potenti vogliono godersi un momento di relax e benessere anche quando sono in volo e così i bagni sono oasi di bellezza, tra marmi, cabine doccia, lavabi enormi. Ogni aereo è costruito seguendo i gusti del proprietario: non mancano interni fantasiosi, tra home theatre e ambienti di lavoro perfetti per le riunioni, camere da letto con baldacchini e quadri, sale da pranzo con tavole imbandite.