CHI SIAMO

Expo di Dubai 2020

Non sappiamo ancora se quello di Milano sarà un successo vero, ma già fervono i preparativi per la prossima Expo.

A Dubai all’insegna della sostenibilità

Nel 2020 l’esposizione internazionale si svolgerà per la prima volta in un Paese del Medio Oriente, a Dubai. All’insegna del tema ‘Connecting minds, Creating the future’ l’evento parlerà di sostenibilità, mobilità e delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per migliorare la vita quotidiana.

Per i sei mesi di programmazione, dal 20 ottobre al 10 aprile dell’anno seguente, sono attesi circa venticinque milioni di visitatori da tutto il mondo. Una platea enorme, di fronte alla quale l’Emirato arabo si presenterà al suo meglio,con sinergie come solo loro sanno fare, con nuovi edifici e infrastrutture avveniristiche.

A cominciare dal Dubai Design District, una cittadella del design

dove troveranno spazio gli atelier-laboratorio dei creativi locali e le boutique dei grandi nomi della moda e del lusso, hotel e un lungomare di due chilometri.

I lavori dovrebbero essere ultimati già dal 2019.

Per quella data, la capitale mediorientale vuole diventare una delle città più sostenibili al mondo con una riduzione dei consumi energetici del 20%. Essenziale ad una latitudine dove non si potrebbe vivere senza far costante ricorso all’aria condizionata.

Il progetto

in questo caso prevede la costruzione in pieno deserto di edifici a basso consumo, di un eco-resort con 600 mila pannelli solari e un sistema ‘intelligente’ per ridurre gli sprechi d’acqua.

Dubai avrà anche un nuovo aeroporto, l’Al Maktoum International Airport,

sette nuove corsie sopraelevate per l’autostrada che la collega ad Abu Dhabi, e potrà contare sull’estensione della metropolitana aperta nel 2009 e delle linee ferroviarie dell’Emirato.

Un lavoro di squadra

con risorse senza precedenti,che probabilmente le offrirà un ritorno di immagine planetario.

Dubai-excentricidades-13-1

Expo di Dubai 2020

Non sappiamo ancora se quello di Milano sarà un successo vero, ma già fervono i preparativi per la prossima Expo.

A Dubai all’insegna della sostenibilità

Nel 2020 l’esposizione internazionale si svolgerà per la prima volta in un Paese del Medio Oriente, a Dubai. All’insegna del tema ‘Connecting minds, Creating the future’ l’evento parlerà di sostenibilità, mobilità e delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie per migliorare la vita quotidiana.

Per i sei mesi di programmazione, dal 20 ottobre al 10 aprile dell’anno seguente, sono attesi circa venticinque milioni di visitatori da tutto il mondo. Una platea enorme, di fronte alla quale l’Emirato arabo si presenterà al suo meglio,con sinergie come solo loro sanno fare, con nuovi edifici e infrastrutture avveniristiche.

A cominciare dal Dubai Design District, una cittadella del design

dove troveranno spazio gli atelier-laboratorio dei creativi locali e le boutique dei grandi nomi della moda e del lusso, hotel e un lungomare di due chilometri.

I lavori dovrebbero essere ultimati già dal 2019.

Per quella data, la capitale mediorientale vuole diventare una delle città più sostenibili al mondo con una riduzione dei consumi energetici del 20%. Essenziale ad una latitudine dove non si potrebbe vivere senza far costante ricorso all’aria condizionata.

Il progetto

in questo caso prevede la costruzione in pieno deserto di edifici a basso consumo, di un eco-resort con 600 mila pannelli solari e un sistema ‘intelligente’ per ridurre gli sprechi d’acqua.

Dubai avrà anche un nuovo aeroporto, l’Al Maktoum International Airport,

sette nuove corsie sopraelevate per l’autostrada che la collega ad Abu Dhabi, e potrà contare sull’estensione della metropolitana aperta nel 2009 e delle linee ferroviarie dell’Emirato.

Un lavoro di squadra

con risorse senza precedenti,che probabilmente le offrirà un ritorno di immagine planetario.

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